Villa Della Quercia sorge su un promontorio della Castagnola, alla sommità di un’altura dalla quale domina il grande parco all’inglese. Le prime notizie della villa risalgono al 1870 quando la dimora, un edificio di tre piani e diciassette vani “con giardino di delizie” denominato “Villa Mirasole”, apparteneva alla famiglia Ferraris che la utilizzava per villeggiatura.
Nel 1913 fu acquistata da un nobile britannico che soggiornava all’Isolino San Giovanni, Edoardo Capel-Cure, il quale le diede il nome di “Villa Delle Quercia” dal suo pseudonimo di scrittore e giornalista “Gian Della Quercia”. Nel 1916 Capel-Cure, divenuto addetto commerciale dell’ambasciata inglese a Roma, offrì la villa come sede di un convegno tra il ministro britannico del commercio On. Runciman e i ministri italiani dei trasporti On. Arletta e del Commercio On. De Nava per discutere dei problemi economici tra le due potenze dell’Intesa. In altre occasioni Villa Della Quercia ospitò illustri personaggi della politica e della diplomazia, anche dopo la morte della Capel-Cure avvenuta nel 1923.
Per successione testamentaria la proprietà passò nel 1959 da Bettina Capel-Cure figlia di Edoardo – alla famiglia De Malfatti di Montestretto che la vendette nel 1973 ai proprietari del confinante Albergo Villa Azalea.
Il parco di Villa Della Quercia ha una superficie di 11.000 metri quadrati la cui visione è una continua sorpresa per il visitatore che, risalendo dal viale a scogliera, scopre a poco a poco la villa di cui nota dapprima solo qualche scorcio e gli anfratti del giardino; anche un’antica sorgente è occultata da alberi secolari: tra le piante tipiche del lago azalee e camelie – vi si trovano una Sequoia sempervirens, diversi Cornus capitata, Phenix canariensis e limoni in piena terra, un bellisimo esemplare di Libocedrus decurrens, ippocastani, aceri, platani e una interessante collezione di Podocarpus.
Giardino privato non visitabile.