I giardini del Lower East Side, sviluppatisi a partire dagli anni '70 in uno dei contesti più degradati di New York, rappresentano una tipologia molto complessa di verde urbano, caratterizzato da influenze di culture diverse.
La grande varietà tipologica, l'originalità dei moduli espressivi, l'uso dei materiali poveri o di riciclo e la mancanza di un progetto iniziale, suggeriscono una possibile definizione: giardini eterocliti, la cui forma è la mutevolezza, il mescolarsi di linguaggi e modi espressivi in combinazioni inaspettate e sorprendenti.